La gestione dell'infrastruttura Terraform diventa particolarmente impegnativa quando si estende su più unità aziendali o addirittura su diverse organizzazioni clienti.
In tali scenari, non è più sufficiente configurare singoli Workspaces o Pipeline in modo tecnicamente corretto. I decisori, i CTO, gli architetti e i senior engineer hanno invece bisogno di responsabilità chiaramente strutturate, di una governance rigorosa e di processi completamente automatizzati per garantire coerenza, sicurezza ed efficienza. Abbiamo già trattato ampiamente questa separazione degli States, ma riassumiamola ancora una volta in modo schematico.
Leggi tutto: Terraform @ Scale - Parte 1e: Scalabilità oltre i confini organizzativi
Una PMI rinomata, una tipografia del Canton Obvaldo con 30 collaboratori, perde tutti i dati - inclusi i backup - a causa di un errore di un fornitore di servizi esterno. Il danno: oltre 750.000 CHF. L’azienda oggi non esiste più: a marzo è stato dichiarato il fallimento, citando esplicitamente questo incidente.
Il caso ha suscitato scalpore nella stampa, poiché secondo quanto riferito, il danno devastante è stato causato da un problema IT che non avrebbe mai dovuto verificarsi. Le cause erano troppo fondamentali e ovvie per poter essere accettate come un rischio tollerabile.
Ciò dimostra quanto possano essere gravi le conseguenze di processi IT insufficientemente protetti. Soprattutto nei settori in cui le infrastrutture IT e i workflow IT non sono considerati competenze chiave necessarie alla produzione, tali rischi non sono facili da individuare e ancor meno da evitare.
Questi rischi e incidenti non sono solo problemi IT. Nel mondo attuale, riguardano piuttosto la sostanza fondamentale di ogni impresa.
Leggi tutto: Rischi IT sotto controllo – prima che si verifichi il peggio per la vostra azienda
I Remote States sono uno strumento potente per condividere informazioni in modo controllato tra team e tenant. Soprattutto in ambienti cloud complessi con molteplici ambiti di responsabilità, essi creano trasparenza, riutilizzabilità e scalabilità. Allo stesso tempo, comportano dei rischi: stati errati, problemi di accesso e dipendenze non risolte possono compromettere la stabilità dell’intera infrastruttura. Questo articolo mostra come evitare queste sfide e come creare una base per un'infrastruttura affidabile e automatizzata attraverso strutture chiare e pratiche collaudate.
Leggi tutto: Terraform @ Scale - Parte 1d: Insidie e best practice in ambienti multi-tenant
Attraverso una combinazione di Remote Backends strutturati con cura, una progettazione attenta degli output e l'uso mirato della Data Source terraform_remote_state, è possibile stabilire un flusso di informazioni controllato tra diversi livelli tenant - il tutto senza compromettere l'isolamento dei singoli mandanti.
L'uso efficace del Remote State per lo scambio di informazioni tra unità organizzative richiede una configurazione ponderata dell'ambiente Terraform. Elemento centrale è la scelta e la configurazione di uno Storage Backend adeguato per la memorizzazione dei dati di stato nei cosiddetti State Files.
Nel precedente articolo di questa serie, abbiamo spiegato i fondamenti del concetto di Remote State in Terraform e come questo possa essere utilizzato per l'ereditarietà delle informazioni in ambienti Multi-Tenancy. Ora vogliamo illustrare questo concetto attraverso un esempio concreto di architettura.
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